Se ti dicessi aXiomatic Gaming, non capiresti bene di cosa stia parlando; ma se ti dicessi che Michael Jordan, con un gruppo di investitori ha apportato a questa società 26 milioni di dollari, allora potrei catturare la tua attenzione.

Ma di cosa stiamo parlando?

Gli eSports, ovvero sport elettronici, sono forme di competizione che coinvolgono videogiocatori professionisti che si sfidano in tornei organizzati e strutturati in modo simile agli sport tradizionali.

Il dato che fornisce Newzoo è che nel 2022 l’industria del gaming abbia generato entrate globali per circa 184,4 miliardi di dollari. Per fare un paragone, le entrate al botteghino del cinema a livello globale nel 2022 sono state di circa 26 miliardi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Mentre l’industria degli eSports continua a crescere ed evolversi, ci sono diversi modi in cui si può investire per beneficiare di tale crescita.

Eccone tre da considerare:

• Sviluppatori di giochi: uno dei modi più semplici per investire negli eSports e nell’industria dei videogiochi è possedere in portafoglio società coinvolte nello sviluppo di giochi, quali Activision Blizzard, Electronic Arts (EA) o Take-Two Interactive Software (TTWO). Queste società possiedono giochi popolari come Call of Duty, Madden e NBA 2K.

• Team di eSport: investire in team di eSports è un po’ più difficile da fare perché molti di loro tendono ad essere società private, ma ci sono alcune opzioni pubbliche. Per fare un esempio recentemente Diogo Jota ha investito nel mondo del gaming fondando, con la società emiratina Galaxy Arcer, il team Luna Galaxy che competerà in FC24 (ex Fifa). Altre celebrità che hanno riferito di aver investito nel settore degli eSports includono: Stephen Curry e Andre Iguodala, Steve Young, Sean Combs, Kevin Durant e Odell Beckham Jr

• Hardware di gioco: investire nelle aziende che producono hardware di gioco, come ad esempio il produttore di Xbox, Microsoft o il produttore di Playstation, Sony. Si potrebbe anche prendere in considerazione anche Meta, il cui visore per realtà virtuale Oculus ha dimostrato di essere popolare tra i giocatori.

In conclusione, sempre secondo le proiezioni di Newzoo, il mercato del gaming genererà nel 2025 ritorni per circa 200 miliardi di dollari, con un tasso di crescita medio annuo di circa il 16%.

Può essere un’opportunità inserire questi tipi di asset all’interno della diversificazione di portafoglio?